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* PROTONI! LA SARDEGNA IN GUERRA PREVENTIVA CONTRO LA DISCARICA RADIOATTIVA

* Con una proposta del centro destra, fra non molto farà il giornalista solo chi starà sotto stretto controllo dell'ordine dei giornalisti. (Quando sarebbe opportuno abolire tale ordine)
La Serafini su Censurati sostiene, e condivido quasi in toto, quanto Berlusconi debba "pagare" il debito alle lobbies che lo hanno appoggiato.
Ho però un dubbio sulla massoneria: il sentore che ne stia combinando troppe per i gusti di certi signori col "cappuccetto nero".

* Etica e metaetica dei diritti umani
Un interessante pagina d'analisi sul sito 11Settembre (che ringrazio per aver apprezzato e pubblicato il mio "Dall'etica hacker al Copyleft".)
La pagina è senza dubbio piena di spunti interessanti e si inserisce in un lavoro complessivo, 11Settembre per l'appunto, che da ampio spazio all'analisi filosofica.
Aspetto che lo distingue senza dubbio dai tanti weblogs improvvisati, e portati avanti da emeriti incapaci, che non sanno far altro che adoperare termini anglofoni che "suonano bene" al fine di definirsi "media activist" ma che, a conti fatti, non sono altro che l'espressione della grassa ignoranza che li caratterizza.
Anche 11Settembre è da annoverare nell'ambito della "scuola siciliana" (così la definisco scherzosamente...ma non troppo)
La Sicilia è presente nell'informazione antagonista italiana in maniera fortissima e, senza sviolinature o "p@r@culismi" vari, spesso fa proprio scuola.
Parlavo recentemente di questo con Vincenzo Consolo, che ho conosciuto a Milano otto anni fa (per strada, chiedendo informazioni!).
Vincenzo è, come tanti altri intellettuali siciliani, ma non solo intellettuali (e non solo siciliani), profondamente deluso delle condizioni sociali nelle quali oggi la Sicilia si trova costretta. E' stato per lui motivo di speranza il sapere che sul web, al quale lui non accede (digital divide?), i ragazzi siciliani fanno oggi col loro impegno, quotidianamente, una promessa di riscatto e cambiamento.

19 Maggio La Sardegna trasformata dal governo in pattumiera nucleare
Non permettetevi: qui scoppia una guerra civile, e non pensiate che saranno soltanto i "comunisti" a combatterla, altro che sorrisini e crociati della libertà; qua ci mobilitiamo tutti: dagli estremisti di destra, di sinistra, ai pacifisti, ai guerrafondai, i cattolici, gli atei, i belli, i brutti...fino al più vendicativo nonnino della barbagia!
Abbiamo già l'uranio impoverito dei poligoni delle basi nato: a Perdasdefogu e zone limitrofe la mortalità per cancro è decine di volte superiore alla media mondiale. (Si legga a riguardo il dossier La sindrome di Quirra)
Con calma e serenità quindi: ATTENTI, tendiamo ad essere molto permalosi se qualcuno insidia l'unica ricchezza (sfruttata male, e da altri) che possediamo: la bellezza della nostra isola.

* Mentularia, e belle grosse.
Poole: "E se la Sars fosse un'arma per colpire la Cina?"
Un docente dell'Istituto Universitario Orientale di Napoli, cittadino Usa e militante pacifista, si meraviglia per la poca attenzione rivolta all'ipotesi che la polmonite atipica possa essere stato un "cavallo di troia" per attaccare il Paese asiatico
Perchè gli Stati Uniti dovrebbero avere il "desiderio" di "attaccare la Cina"?
Il miliardo di cinesi costituisce un mercato potenziale inaudito: manodopera a basso costo, possibilità di trasformare milioni di comunisti in milini divoratori di hot dogs e bevitori di Coca Cola. Gli stati uniti stanno attaccando la Cina ma per altre vie: stanno riuscendo a comprare la classe dirigente cinese facendo di essa la testa d'ariete per l'ingresso delle loro multinazionali.
Questo articolo è quindi un esempio di "controinformazione taroccata" ma, apparentemente, di alta qualità.
E' troppo comodo "fare notizia" con elucubrazioni fantasiose.
* Veronesi sulla Sars: «Un’epidemia di poco conto... una minima epidemia di scarso rilievo"
Come appunto ho sostenuto qualche tempo fa: i cornicioni pericolanti sono, a livello statistico, molto più pericolosi.
Sembrerebbe quasi che il giornalismo abbia un bisogno fisiologico di argomenti ad alto impatto emotivo: non solo perchè impossibilitato a parlare chiaro su ciò che sarebbe opportuno denunciare ma perchè, proprio in funzione di questo, occorre distogliere "l'opinione pubblica" da ciò che è sostanziale.

* Il dibattito su Cuba.
L'autore di questo articolo, Micheal Albert, statunitense, evidenzia quanto i recenti eventi e le recenti decisioni di Castro abbiano diviso la sinistra americana.
Albert si pone su posizioni molto simili a quelle che io ho espresso a riguardo: le esecuzioni saranno il pretesto per un inasprire le sanzioni del governo statunitense al popolo cubano.
La stessa divisione tra "favorevoli" e "contrari" alle inaudite decisioni di Castro si ripresenta in tutta la "sinistra" internazionle.
Per quanto mi riguarda sto dalla parte dei contrari: Castro è un dittatore che si è comportato da dittatore. Nessuna giustificazione, anche perchè si rischia facilmente, approvando bestialità del genere, di inficiare e degradare tutto il lavoro di protesta all'attacco all'Iraq.
E' ben facile offrire a certi signori la possibilità di argomentare: i comunisti si oppongono alla guerra ma giustificano le esecuzioni.
* Le Giornate sulla Proprietà Intellettuale organizzate a Madrid dall'Universidad Nomada hanno messo insieme giuristi, filosofi, scrittori, attivisti, artisti, traduttori, scienziati. E hacker.

* A me gli occhi!
Distinzioni tra copyright, marchio registrato e diritto d'autore...e la censura di un sito che di questi "distinguo" ha subito gli effetti

* «Controinformazione» e «oppositori»: vediamoci chiaro
Un interessante articolo d'analisi sulle insidie dell'informazione antagonista. Condivido la considerazione dell'autore sulle "truffe" che si celano dietro molte "controinformazioni".
Anzitutto le definizioni: "top secret" "declassificato" "intelligence": penso si possa asserire senza sbagliare di tanto che chiunque utilizzi termini del genere o sia un imbecillotto presuntuoso che tenta di darsi un contegno o sia uno dei subdoli "trolls" giornalistici che quotidianamente riversano in rete una quantità smisurata di pseduoinformazione "antagonista", atta a circonvenire sprovveduti e no. (Molto spesso la qualità apparente è davvero elevata)

* L'uranio impoverito getta un'ombra sulla pace in Iraq ( Anche le testate scientifiche possono essere politicizzate, penso siano in tanti ad aevere seri dubbi su questa "pace")
La scorsa settimana l'Unep ha annunciato la sua intenzione di mandare al più presto in Iraq un'equipe scientifica al fine di esaminare gli effetti dell'uranio impoverito
Depleted uranium casts shadow over peace in Iraq
Last week, the UN Environment Programme (UNEP) announced it wanted to send a scientific team into Iraq as soon as possible to examine the effects of depleted uranium

* Il problema della libertà d'espressione e della volontà da parte del governo di censurarlo è molto forte in Spagna. L'articolo che segnalo è a riguardo eloquentissimo.
La comunità di Madrid condanna all'illegalità le radio libere e comunitarie.
Con la pubblicazione del decreto 29/2003 del 13 Marzo il governo di Ruiz Gallardón intende oscurare una delle emittenti che hanno realizzato negli ultimi anni un importante laboratorio informativo e sociale all'interno dei distretti della capitale e in vari municipi della comunità.
La Comunidad de Madrid condena a la ilegalidad a las radios libres y comunitarias
Con la publicación del Decreto 29/2003 de 13 de marzo (BOCM del 22 de abril) el gobierno de Ruiz Gallardón pretende eliminar unas emisoras que han realizado y siguen realizando en los últimos años una importante labor informativa y social en los distritos de Madrid capital y en varios municipios de la Comunidad.

* LA STORIA DI CERNOBYL VISTA DAL KGB - I DOCUMENTI ORIGINALI

* Su Articolo21 è offerta la traduzione di alcuni articoli della stampa europea concernenti la situazione politica italiana.
Non è giusto sospendere il processo solo perchè incombe la presidenza Ue Financial Times
Si rischia un'aberrazione che farà rivoltare Montesquieu nella tomba El Pais
Berlusconi non può guidare l'Europa The Economist (l'articolo che più di tutti a suscitato reazioni)

* Panini panettiere ed inflazione.
In questo simpatico articolo su Venetoblog riconoscerete i vostri "negozianti di fiducia", il loro sorriso , le loro moine e i loro tentativi truffaldini.
Rimpiangerete, ancora una volta, la vecchia sgangherata, eppur così "generosa", lira.

* Gli alfabeti, un bene universale
Un convegno organizzato dai Verdi per chiedere la non brevettabilità di tutti i linguaggi.
Nel mio articolo sul copyleft scrivo"Il Copyleft non è il concepire lo sviluppo del sapere come qualcosa di impersonale, di totalmente svincolato dall'attività creativa del singolo: è bensì il concepire l'esistenza di ogni produzione intellettuale, dall'opera poetica al software, come impossibile d'esistenza autonoma; essa non è non può essere mai "causa sui", deriva sempre da qualcosa che in ultima istanza implica lo sviluppo dell'intero spirito umano."
Perciò condivido e approvo la proposta dei Verdi, e sarebbe davvero ora che la politica cominciasse a sostenere con forza queste problematiche; se poi tale "forza" è impressa con la civiltà e la pacatezza del Sig. Agnoletto il tutto è ancora più gradito.
Ne abbiamo piene le scatole di questi quattro balordi ringhiosi!

* Greenpeace denuncia: veleni nascosti nelle nostre case

* Il mercato della salute
Mentre le malattie che fanno più morti al mondo sono trascurate dalle company, le industrie si orientano a brevettare rimedi antichi, danneggiando i popoli che detengono queste conoscenze da generazioni

* Sono mesi che ci scassano con la "riforma" del lavoro "voluta da Marco Biagi" e perciò denominata, in suo onore, "Legge Biagi". Nulla più che una cinica operazione di marketing

* L'affare della guerra: il bottino della ricostruzione
Il governo di George Bush ha concesso il 17 Aprile un primo e importante contratto alla compagnia nordamericana Betchel, gli ambiti della quale sono l'edilizia e i lavori pubblici, che si fara carico di una parte significativa della "ricostruzione" dell'Irak. Sebbene l'ammontare iniziale è di appena 34,8 milioni di dollari questo potrà raggiungere nei prossimi 18 mesi la somma di 680 milioni. Il programma, è bene sottolinearlo, è riservato esclusivamente a imprese americane.
El negocio de la guerra... el botín de la reconstrucción
(...)El gobierno de George Bush concedió el 17 de abril un primer e importante contrato a la Compañía norteamericana Bechtel -dedicada a la construcción y trabajos públicos- para que se haga cargo de una parte significativa de la reconstrucción de Irak. Si bien el monto inicial es de apenas 34,8 millones de dolares, el mismo podría elevarse en los próximos 18 meses a 680 millones. Programa, bien hay que mencionarlo, reservado exclusivamente a empresas americanas.

* Un esempio di mente illuminata: "Non so se gli atei debbano essere considerati cittadini, non se neanche se possano essere considerati patrioti. Questa nazione è una nazione sotto l'egida di Dio" George Bush
Ogni commento ulteriore è superfluo.
"I don't know that Atheists should be considered as citizens, nor should they be considered patriots. This is one nation under God." George Bush
(Articolo segnalato nella newsletter di Roberto Vacca.)

* Questa è la dichiarazione che un passeggero si sente recitare, in diverse lingue, pochi minuti prima che il suo volo atterri su un aereoporto statunitense.
"Tutte le informazioni che ci fornirete: identità, numero di carta di credito, il tipo di vivande consumate a bordo, l'indirizzo personale e tutti gli altri saranno registrati per le dogane americane, che potranno darne comunicazione alla CIA, agli uffici dell'immigrazione o a tutte le altre agenzie che ne faranno richiesta. Buon soggiorno sul suolo americano"
«Toutes les informations que vous nous avez confiées, identité, numéro de carte bancaire, type de plat pris à bord, adresse personnelle et autres ont bien été récupérées par les douanes américaines, qui pourront les communiquer à la CIA, aux services de l'immigration et à toutes les agences qui en feront la demande. Bon séjour sur le sol américain.» (Articolo segnalato nella newsletter di Roberto Vacca.)

* Callstrike Comitato lavoratori VodafoneOmnitel in lotta
IL GIORNO 9 MAGGIO CHIAMATE ALLE 10:00 E ALLE 17:00 I NOSTRI NUMERI GRATUITI 190 (servizio clienti) E 42323 (servizio clienti azienda)

* Mantularia In America i giovanissimi commentatori politici ultraconservatori stanno riscuotendo un grande successo
Opinionisti a 14 anni? Adolescenti che, negli States, asseriscono "i media di sinistra cercano di dominare il nostro paese"...ora appare chiara la paternità e la provenienza di certe asserzioni di alcuni nostri "onorevoli".

* Saccheggi culturali in Iraq: l’Unesco chiede più collaborazione
* La lezione militare dell'Iraq
Il Governo di George Bush pretende di far credere ai popoli del terzo mondo che la sua macchina militare è irresistibile e che, per tanto, nessuno debba opporrre resistenza all'attuazione del nuovo progetto fascista dell'asse Washington-Londra-Tel Aviv.
La lección militar de Irak
El gobierno de George Bush pretende hacer creer a los pueblos del Tercer Mundo que su maquina militar es irresistible y que, por lo tanto, ni intenten ofrecer resistencia a la instalación del nuevo proyecto fascista del eje Washington-Londres-Tel Aviv.

* Altri intellettuali sottoscrivono il manifesto di appoggio a Cuba.
Noam Chomsky, Ariel Dorfman, Kata Pollith e Michael Albert hanno sottoscritto ieri il manifesto di sostegno alla rivoluzione cubana letto il primo Maggio nella piazza della rivoluzione, all'Avana, per Pablo González Casanova.
Nell'appello alla "cosciennza del mondo" si dichiara che prima di una possibile invasione statunitense dell'isola "contrapponiamo i principi universali della sovranità popolare, del rispetto dell'autonomia territoriale, dei diritti e dell'autodetreminazione".
Más intelectuales se suman a manifiesto de apoyo a Cuba

* Pericolo durante la pace.
Un interessante articolo di Antonella Serafini sul suo Censurati
Si parla delle basi nato in Sardegna. Forse il paventare il rischio di una guerra nucleare è oggettivamente eccessivo: resta però il fatto, e lo dico da Sardo, di quanto le basi americane installate in Sardegna siano un abuso nei nostri confronti.
"Gli americani fanno quello che vogliono, quando vogliono e come vogliono" così dice Salvatore Sanna intervistato dalla Serafini: neanche il ministero della difesa italiano può qualcosa contro le decisioni statunitensi.
Nota sul sito: Censurati è un sito storico per la controinformazione Italiana, nato quando in Italia i "bloggers" erano qualche decina e avere un sito significava
visibilità semplicemente in virtù dell'essere online.
Tanti parlano di "blogs" e fregnacce varie e spacciano il tutto come "novità"...siti come Censurati sono online da anni!
(Nel mio piccolo sono un blogger da quasi due anni, in precedenza curavo il discutibilissimo sito "Il Bidone"...errori di gioventù)

* Due o tre cose che so di ChIraq
Il presidente francese era amico di Saddam Hussein più di quanto non fosse amico degli americani e dei suoi alleati nella Nato e in Europa. E passava informazioni a Baghdad.
E' un articolo innegabilmente stimolante: da un po' non leggevo qualcosa che mi facesse pensare per davvero, qualcosa che crei nella lettura immagini vivide e contrastanti (che poi sarebbe un modo "elegante" per accusare qualcuno di contraddittorietà) una polemica vera quindi, oserei "bastarda".
Tra le cose interessanti è da notare come Ferrara rinfacci, sebbene non direttamente, il contegno ridicolo del governo Berlusconi in occasione della guerra (ancora in corso) all'Iraq.
E' interssante anche la tesi della connivenza Francia-Saddam...qualche malizioso, ed io lo sono, potrebbe vedere in questo uno "scaldare i motori della propaganda" in visione dell'imminente e dichiarato sabotaggio Usa nei confronti della terra di Voltaire.
Peccato che sul finire il sig. Ferrara si lasci fuggire la penna, in alcuni punti l'articolo è proprio scritto male.