2003
Day by Day
15 Luglio Gli insegnanti di religione diventano di ruolo. E' polemica
Sì definitivo della Camera al testo che prevede l'assunzione dei docenti di religione. "Finalmente non sono più di serie B". Ma Cgil e sinistra protestano: "Incostituzionale".
Avanti: sistemate 13 mila ciellini, forzisti e preti (si perchè molto spesso il prete fa anche l'insegnante di religione).
Schifo, disgusto e rabbia, questo si prova di fronte a porcherie del genere.

13 Luglio Meeting antirazzista: "Gli immigrati devono avere il diritto di voto". Si è aperto con questa, perentoria, affermazione del Presidente della Toscana, Claudio Martini il IX° meeting antirazzista organizzato dall’Arci a Cecina in provincia di Livorno.
Il diritto di voto, in uno stato civile e "normale", lo possiedono solo ed esclusivamente i suoi cittadini.
Il problema si pone a monte: quale legislazione occorre attuare al fine di consentire a un cittadino straniero di acquisire la cittadinanza italiana in maniera civile ed equa?
Il punto mi pare questo: una volta ottenuta la cittadinanza "l'immigrato" non è più tale ed esternazioni propagandistiche come quelle del presidente della Toscana non avrebbero modo di esistere.

13 Luglio Pressing dei radicali su Berlusconi: "Lascia la Lega"
Daniele Capezzone invita il premier a "cambiare rotta". E dice: "Risponda alle nostre e-mail, telefonate e fax e abbandoni la politica gutturale dei Cé e Calderoli". "L'Ulivo fa solo schulzate".
* Umiliante tentativo di mostrare la propria "illuminata posizione super partes" che si rivela un atto di subalternità e di vigliaccheria politica.
I radicali hanno sempre fatto della libertà, dell'autodeterminazione, dell'illuminismo i loro cavalli di battaglia: ma si sono sempre prostrati alla personificazione calva e bassa (e non solo a questa) di ciò che di tutto questo costituisce l'opposto.

12 Luglio No alla fecondazione eterologa, no alla clonazione e alla sperimentazione sugli embrioni, fecondazione solo per le coppie di sesso diverso coniugate o conviventi. Queste in sintesi le disposizioni principali contenute nel disegno di legge approvato dalla commissione sanità al parlamento.
Per quanto concerne la fecondazione etereloga si può senza dubbio affermare l'illeicità di tale prescrizione: se una coppia desidera avere un figlio da un padre "esterno", sebbene sia biologicamente "controintuitivo" (perchè dovrei allevare figli che non sono miei?) ha tutto il diritto di farlo.
Riguardo la sperimetazione sugli embrioni: le pressioni ecclesiastiche hanno avuto, ancora, la meglio.
Un embrione è solo e soltanto un ammasso di cellule, non è un essere umano. Il fatto che possa diventarlo non cambia lo stato delle cose. E' ben strano che la chiesa, certo conoscitrice del pensiero tomistico e aristotelico non distingua tra ciò che è potenza e ciò che è atto.
Sulla capacità di discernere tali finezze speculative da parte dei parlamentari non ho meraviglia.
Il divieto della sperimentazione sugli embrioni è una condanna a morte a milioni di malati.
Riguardo la fecondazione solo per coppie di sesso diverso coniugate e conviventi, in tutta onestà, mi trovo in 'accordo.

strong>12 Luglio Un buon criterio di demarcazione al fine di stabilire se un determinato stato o istitzione politica ha tentenze "totalitarie" potrebbe essere costituito dal rapporto che esso possiede con la sessualità. Ogni dittatura è sessualmente malata.
In Iran è in corso una campagna censoria contro i siti "degenerati e immorali"...come se non avessero altro a cui pensare!
E' altrettanto chiaro quanto in occidente, capeggiati dalla propaganda statunitense, sia da settimane cominciata la crociata "anti-ran".
Si chiacchiera già di pericolo atomico iraniano: ad esser maliziosi, e neanche tanto, si dovrebbe parlare di pericolo militare Texano.
Il cow bow imbecille, testa d'ariete di forze che, nostro malgrado, imbecilli non sono, proseguirà il suo piano bellico?
La stessa "storiella degli studenti" viene strumentalizzata dalla stampa occidentale proprio a questo scopo.
Sembra che la parola libertà uccida più della vendetta.

10 Luglio Bossi: finito il patto elettorale. Buttiglione e An ricuciono: «non è successo niente»
Crolla o non crolla? Crolla: il governo Berlusconi non arriva a fine anno.
Ma, a mio avviso, non è certo la decisione di gente come Bossi che determinerà tale tracollo.
Bossi è soltanto una specie di mugnaio fortunato, una sorta di novello Menocchio della politica, istintivo e "fijo de m1gn10tta": si era preposto degli obiettivi, considerando l'inaffidibilità del parolaio con il quale ha scelleratamente stretto patto decide ora di chiudere.
Berlusconi ha "sgarrato", chi ce lo ha messo ha deciso che non merita nessuna fiducia. Certa gente fa le cose molto sul serio, e lui serio non è.
Questa ovviamente è solo una mia ipotesi.
* La Lega contro Casini "Non sei super partes"

9 Luglio I Ds arruolano Schulz
Il deputato tedesco della Spd che Berlusconi definì "kapò" parteciperà alla festa dell'Unità di Firenze in programma il 29 luglio

Questa Fassino e company potevano anche risparmiarsela. Davvero di cattivo gusto.

8 Luglio Sardegna:Cicciobello perde la fiducia.
Mauro Pili, il bambolotto di Berlusconi, è stato spodestato. L'Udr e tre "fuggiaschi" di Alleanza Nazionale hanno fatto la differenza.
Con tutta probabilità ci saranno 9 mesi di "vuoto", sebbene qualcuno parli di elezioni anticipate. Pili sarà sostituito da un'altro esponente di questa "maggioranza" e il progetto Berlusconiano continuerà il suo corso.
Attendiamo sviluppi.

7 Luglio Referendum sull'indipendenza in Corsica, vince il no
Mi chiedo della maniera tramite la quale i sostenitori del "si" avrebbero voluto gestire la propria terra.Una Repubblica autonoma o un'estensione di Bruxelles?
Anche in Sardegna esistono, sebbene non abbiano fortuna, movimenti indipendentisti ( non nego loro la mia simpatia "emotiva", non accomunata comunque da una simpatia razionale).
Anche se, stare sotto il governo di Roma, di questi tempi (e non solo di questi tempi) di razionale ha davvero ben poco.

4 Luglio Berlusconi: "Non mi sono scusato, hanno offeso me e il mio Paese"
Cuique summ tribuere: la provocazione di Schulz ha avuto l'effetto desiderato e Berlusconi ci è cascato con tutte le scarpe.
Avrebbe potuto ritorcere l'aggressione contro lo stesso aggressore: ha invece reagito in modo stupido e impulsivo.
Forse Berlusconi avrebbe dovuto in gioventù, almeno per qualche mese, frequentare qualche movimento politico: avrebbe imparato, dai miserbaili figuri che riempino i circoli e le sezioni, che il contegno di personaggi come Schultz è la più becera via per far perdere le staffe all'interlocutore per poi pretenderne un ripiegare e uno scusarsi.
La reazione di Berlusconi è comunque inqualificabile: neanche il più imbecille dei militanti della sinistra giovanile farebbe un errore del genere, ma "le astuzie" di personaggi come Scultz le ho già viste prendere forma, e fanno schifo.

4 Luglio Adesso è possibile licenziare una persona perché omosessuale
«Non costituiscono atti di discriminazione - si legge all’articolo 3 comma 3 del decreto - quelle differenze di trattamento dovute a caratteristiche connesse alla religione, alle convinzioni personali, all’handicap, all’età o all’orientamento sessuale di una persona, qualora si tratti di caratteristiche che incidono sulle modalità di svolgimento dell’attività lavorativa o che costituiscono un requisito essenziale e determinante ai fini dello svolgimento dell’attività lavorativa».
No comment.

3 Luglio Il Polo restituisce Rete4 a Berlusconi.
Mentre Berlusconi attira l'attenzione di tutti con le sue esternazioni indefinibili nella notte, quatti quatti, i suoi senatori gli cancellano le norme antitrust.
Alle due di notte lavorano i panettieri, i senatori e i ladri.

3 Luglio Schroeder al Parlamento tedesco: «Vogliamo delle scuse forti da Berlusconi»
* Ciampi, irritato, convoca Berlusconi al Quirinale
* Berlusconi definisce «kapò» un eurodeputato socialdemocratico. Fini lo lascia solo

2 Luglio An vota con l'opposizione: il governo battuto sulla vendita delle case pubbliche
* An vota con Rifondazione governo battuto

1 Luglio Potrei soffermarmi sulle esternazioni del Presidente del Consiglio: penso in tutta onestà che sia una perdita di tempo.
Ignoriamolo, forse è "biodegradabile".

1 Luglio Chi non vuole la discoteca delle libertà
L´imperativo dominante è liberalizzare il lavoro, i consumi, l´economia. Perché irrigidire la sfera del divertimento?
Questo è ciò che si chiede Edmondo Berselli sull'espresso.
Una consistente parte dell'elettorato della "casa delle libertà" è costituito da le "persone per bene": quelle del "ai miei tempi altro che discoteca", le persone "oneste", "credenti"... taccio su come vorrei definirle, è questo il range di "utenti" che la casa delle libertà, principalmente attraverso Alleanza Nazionale, tenta di coccolare.